Perché il Sindaco Comincini coinvolge Angela Fioroni di Legautonomie?

Nella dialettica Cittadino di Cernusco vs Sindaco di Cernusco si inserisce una terza figura: la Segretaria regionale di Legautonomie Lombardia dal 2008 Angela Fioroni, già Sindaco di Pero dal 1997 al 2007, direttamente coinvolta, non si sa bene a quale titolo, dal suo Presidente Eugenio Comincini che, ovviamente, le ha raccontato chissà quale storia.

E allora tre precisazioni a correzione di un’e-mail volutamente omissiva e tranchant che nasconde il quadro complessivo della situazione:

1. le gratuite affermazioni capziosamente impreciseteatrale l’allusione alle “mascherine”, ambiguo e puerile quel le malefattecome se l’ingiuria fosse inclusa negli atti in questionenon inquineranno certo i contenuti documentali dei 21 post sul blog Ambiente 365/365 di Camillo Mantovani;

2. rispedito al mittente l’invito canzonatorio a considerare che la vita è bella, val la pena di viverla…: diffusa vocazione politica a banalizzare, anziché recepire in modo costruttivo, l’atteggiamento critico dei Cittadini. Reindirizzi tale concezione buonista al suo Presidente Comincini, incapace di assumersi la responsabilità di un confronto diretto cui si è sempre sottratto;

3. il tentativo di minare la credibilità dell’interlocutore con la frase abbiamo fatto anche una ricerca in Internet per cercare di capire di più su di lei, il suo impegno per Cernusco marca una comunicazione disturbata, tanto più grave in quanto espressa da una frazione di classe politica al servizio dei Cittadini. Vuole cercare nel web qualcosa che avvalori l’impegno per Cernusco di un Cittadino di Cernusco ivi residente dal 1964? Quali parametri adotta per misurare la partecipazione alla cosa pubblica?

Visto che ha assunto la tutela del Sindaco Comincini, legga prima i testi del blog, i.e. l’intervento sul PGT o il dossier su difesa salute: deve essere traumatico per il Sindaco Comincini la richiesta (18/01/2008) di chi controlla lo smaltimento di rifiuti pericolosi R3-R4-R13 sul territorio!

Ma perché Eugenio Comincini, anziché coinvolgere un’esperta, ma frettolosa, segretaria regionale di Legautonomie Lombardia, per soddisfare questo capire di più di lei non si informa direttamente o dall’interessato o dalle persone della società civile che hanno in parte vissuto – senza interessi di partito - le esperienze del periodo? In tale ottica, oltre alle attuali attività di volontariato, due indizi significativi e documentabili di partecipazione:

o dal 1968 al 1985 metalmeccanico impegnato in CISL-FLM (quella di Pierre Carniti) con Bruno Manghi e Claudio Lombardi nell’alfabetizzazione sindacale dei 3000 impiegati del centro direzionale di Milano;

o dal 1975 al 1982 impegnato negli Organi Collegiali della scuola, eletto Presidente del Consiglio Scolastico Distrettuale n.57, lista di Comunità Educante.

Fa infine riflettere la firma tutti noi di Legautonomie Lombardia.

Camillo Mantovani 30 settembre 2011

E-mail Angela Fioroni di Legautonomie Lombardia:

gentile sig. Mantovani,

abbiamo letto la sua mail con l'attenzione dovuta a ogni messaggio, soprattutto quando giunge da un indirizzo quale Cittadinanza attiva.

L'abbiamo letto con attenzione perché si riferiva al notro Presidente, nonché al Sindaco di un Comune importante quale Cernusco sul Naviglio.

L'abbiamo letto con attenzione, perché a volte possono sfuggirci fatti e informazioni ai quali invece bisogna prestare attenzione.

L'abbiamo letto anche con una certa preoccupazione: vuoi vedere che il nostro Presidente ne ha combinata qualcuna?

Le rispondo allora per dirle che abbiamo letto e riletto, e ci siamo completamente rasserenati: nelle sue parole non c'è un fatto, non una circostanza, non un dato concreto a suffragare le malefatte che dovrebbe aver compiuto il sindaco Comincini. - Gli piace comunicare. E' forse un delitto? - Non è d'accordo con lei. Può essere d'accordo con tutti?

Le dico di più: abbiamo fatto anche una ricerca in Internet per cercare di capire di più su di lei, il suo impegno per Cernusco, le divergenze con il Sindaco. E anche lì non abbiamo trovato altro che punti di vista diversi circa la difesa dalle polveri sottili. Se vuol sapere il nostro parere, meno male che non viene dato il via all'uso delle mascherine! Se li immagina i nostri bambini, le donne, gli uomini, i giovani, gli anziani ... in giro per le città in mascherina? Servisse a qualcosa! Sono altre le misure da prendere per abbattere le polveri sottili nell'aria, a cominciare dalle azioni dei singoli cittadini: nell'uso dell'auto e del riscaldamento, prima di tutto. Conosco le azioni avviate dal sindaco Comincini per il riscaldamento degli edifici pubblici, tutte rivolte all'abbattimento dell'energia utilizzata e quindi anche delle polveri: conosciamo quanto è stato realizzato a Cernusco in tema di parchi e irrigazione con acqua non potabile; il contenimento dell'edificazione operato con il PGT, la sottoscrizione del Patto dei sindaci per la riduzione delle energie e dell'inquinamento (20-20-20) entro il 2020; le iniziative per incentivare l'uso della bicicletta, l'organizzazione dei mercati agricoli a km 0: queste sono misure strutturali durature, le mascherine lasciano il tempo che trovano. Vede, la vita è bella, val la pena di viverla perché ci sono tante persone diverse, tante idee diverse, tante proposte diverse con cui confrontarsi. La politica, la democrazia sono belle perché consentono il confronto, non perché riducono tutto a un solo modo di vedere le cose, a un solo modo di risolvere i problemi. Le auguriamo di poter giungere a questo gusto della vita e del confronto, vedrà che tutto diventa più semplice e più entusiasmante da vivere.

Cari saluti

Angela Fioroni, Segretaria regionale, e tutti noi di Legautonomie Lombardia

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